Patañjali - Yoga Sūtra
Patañjali - Yoga Sūtra
Patañjali, saggio indiano da sempre ritenuto il padre dello Yoga Classico, è l'autore degli Yoga Sūtra, il più celebre testo antico che descrive la filosofia e la dottrina dello Yoga. Ancora oggi, lo Yoga Sūtra è considerato il più importante trattato di Yoga.
La storia di Patañjali è avvolta nella leggenda. Si dice che sia stato un erudito indiano, altre informazioni riguardanti la sua vita paiono contradditorie. Chiunque sia stato, Patañjali ebbe il merito di sintetizzare in modo chiaro e accessibile il significato, il percorso e lo scopo dello Yoga.
Gli Yoga Sūtra sono una raccolta di 196 aforismi (Sūtra) che descrivono un metodo per raggiungere una condizione di totale beatitudine, attraverso stati mentali sottili definiti con il termine Samādhi. Questa condizione porta il praticante alla liberazione (Kaivalya) dalla sofferenza e dal ciclo delle rinascite (samsara), estinguendo ogni attività mentale (vṛtti).
Un insieme di tecniche e stati yogici, ma anche un manuale di valori etici e morali.
Fondato sulla dottrina dualistica del Sāṃkhya, il testo di Patañjali è famoso per i suoi otto 'fattori ausiliari' (aṣṭāṅgayoga), necessari per raggiungere il Samādhi:
Yama (discipline e principi etici cui attenersi: non violenza, verità, non appropriazione indebita, continenza, non attaccamento)
Niyama (osservanze personali: purezza, contentezza, ardore, studio della propria intima natura, dedizione e abbandono al Divino)
Concetti base, Yama e Niyama, ineludibili, senza i quali non può esistere la pratica dello Yoga.
Āsana (posizione seduta stabile e piacevole)
Prāṇāyāma (controllo del respiro)
Pratyāhāra (ritrazione dei sensi)
Si arriva così al Rāja Yoga, le pratiche di introspezione profonda:
Dhāraṇā (concentrazione)
Dhyāna (meditazione)
Samādhi (beatitudine, unione con il proprio puruṣa)
Al culmine del percorso, il praticante trascende la percezione di essere un individuo separato, e unito al proprio sé (puruṣa), si trova in uno stato di 'vuoto mentale', assorbito nella beatitudine (Ānanda).
Si potrebbe pensare che lo Yoga di oggi sia molto lontano da quello definito da Patañjali. In realtà, praticare con la mente concentrata sugli otto passi e portarli nel proprio quotidiano, conduce alla comprensione dello Yoga e a quanto questo sia una guida per la propria serenità. Lo yogin che segue la via di Patañjali fa dello Yoga il proprio stile di vita, prima, durante e dopo la pratica sul tappetino.
Lo Yoga Sūtra è saggezza senza tempo, una mappa che fornisce gli strumenti per conoscere corpo, mente e anima, offrendo orientamento a chiunque desideri esplorare la profondità del proprio essere.
Come insegnante di Yoga, i passi di Patañjali sono il focus di ogni mia seduta. Renderli accessibili a tutti gli allievi con esempi pratici, semplici e concreti è la mia missione.
"yogaś citta vṛtti nirodhaḥ" Yoga Sūtra I.2
"Lo Yoga è l'arresto delle attività della mente"