Corpo
Corpo
Nei testi antichi di Yoga non vi è attenzione al corpo in maniera dettagliata, solo nozioni riguardanti tecniche e rituali di purificazione e di veicolazione dell'energia. Lo scopo dello Yoga Classico è quello di usare il corpo come mezzo per poi trascenderlo, raggiungendo la quiete nella mente, e la percezione della non dualità.
Il contesto storico, cambiando continuamente, porta l'uomo a dare attenzione alla forma fisica intorno al XIX secolo; in questo periodo l'India era sotto il colonialismo inglese e il suo popolo era visto come debole e sottomesso. Tra gli indiani emerse l'esigenza di farsi valere come uomini e ridare lustro allo Yoga, disciplina che era considerata una pratica per stregoni e fachiri. Si avviò una vera e propria rieducazione in questo senso, unendo la tradizione e le tecniche dello Yoga alle ginnastiche americane ed europee. Nascono così diversi stili, uno fra tutti l'Ashtanga Vinyasa.
Con questo brevissimo cenno storico arriviamo al cuore dell'articolo: l'importanza che il corpo ha nello Yoga.
Il corpo è lo strumento di cui si serve la mente e tutti noi abbiamo il dovere di mantenerlo sano e in salute.
Le pose dello Yoga, essendo tutte posturali, lavorano in maniera profonda sui tessuti del corpo; questo nel tempo porta ad un progressivo cambiamento migliorando la percezione che hai di te stesso e dello spazio che occupi. Potresti alleviare patologie e dolori cronici, prevenire traumi articolari, spingendo verso l'alto la qualità della tua vita.
In armonia con gli insegnamenti classici dello Yoga, il cambiamento parte dal fisico, lo attraversa e va oltre. Con movimenti e pose guidati dal respiro, la mente si connette al proprio sé, diventando felice e consapevole.