Conosci te stesso

L'argomento di questo articolo è per me il cuore pulsante di tutto l'Oriente: la meditazione.

Il mondo orientale ci insegna che meditare è semplice e alla portata di tutti. Questa antica pratica conduce ad uno stato di introspezione, presenza a sé stessi e pace interiore.

Nel tempo, la meditazione si trasforma in un percorso di consapevolezza, ci invita ad osservare i pensieri, le emozioni e le sensazioni senza giudizio. Con pazienza e dedizione arriva l'accettazione di sé e la capacità di gestire le situazioni della vita senza esserne travolti. 

Applicarsi alla meditazione con fiducia vuol dire conoscere i lati più profondi del proprio sé e avere una visione chiara e oggettiva della realtà.

Nel principale testo di Yoga, lo Yoga Sūtra di Patañjali, viene esposto il percorso che lo yogin deve compiere per raggiungere la libertà e la pace in assenza di pensieri o ostacoli mentali. Il praticante al culmine del percorso, in meditazione profonda, si percepisce in unione con il tutto, scoprendo l'origine del proprio essere. In questa condizione lo yogin è totalmente assorbito nella beatitudine, divenendo un tutt’uno con ciò che lo circonda.

Vuoi provare? per iniziare basta poco, ma l'intenzione è già tantissimo! 

Siedi comodamente in un luogo tranquillo, rilassa le spalle mantenendo dritta la schiena, rilassa i muscoli del viso e chiudi gli occhi. Porta tutta la tua attenzione alle sensazioni fisiche e ai pensieri che vanno e vengono, senza contrastarli o giudicarli, lasciali fluire. Dopo un periodo di ascolto iniziale, concentrati sul flusso del respiro e fai durare la pratica quanto vuoi. 

Accogliti senza timori, conosci te stesso.